Perchè un'associazione di genitori nella nostra scuola

L'associazione dei Genitori della scuola dell'Infanzia ed Elementare Enrico Toti di Roma è aperta a tutti coloro che abbiano interesse e piacere nel partecipare alla vita della scuola dei nostri bambini e che credano nella ricchezza dell'interscambio tra la scuola e il territorio

martedì 23 marzo 2010

Commissione sulla sicurezza della scuola Toti

mercoledì 17 marzo si è riunita la commissione del VI municipio che aveva come oggetto: Sicurezza cantiere “Pigneto” adiacente Scuola “Enrico Toti” - Analisi situazione riguardo al cantiere metro “Pigneto”: vibrazioni anomale pavimenti Scuola “Enrico Toti”.




assenti:
Palmieri, e il responsabile di metroC Foti.

presenti:
Il presidente della commissione scuola Ferretti
la coordinatrice Tolazzi
Il preside Greco
l'ufficio tecnico
l'assessore ai lavori pubblici Veglianti
alcuni rappresentanti dell'associazione genitori

Ferretti ha aperto la commissione chiedendo al preside e alla coordinatrice di relazionare in merito alla scossa e alle forti vibrazioni sentite il giorno 3 marzo, in base alla nostra comunicazione del 5 marzo;
nè il preside, nè la coordinatrice erano presenti quel giorno a scuola;
il preside ne è venuto comunque a conoscenza e ha chiesto spiegazioni al geometra Margiotta di metroC.
Più o meno il preside sapeva quello che metro C ci ha detto ufficialmente all'incontro con l'ing. D'Angelo dell'8 marzo, con l'unica differenza che D'Angelo ci aveva detto che la pressa (o rullo compressore, come lo chiama il preside) aveva operato solo quel giorno per realizzare una rampa di accesso per i mezzi pesanti all'ingresso di via Mori, mentre il preside sostiene che la pressa opererà ancora.

Poi Ferretti ci ha chiesto di relazionare circa l'incontro dell'8 marzo; Abbiamo raccontato dell'incontro aggiungendo che MetroC ha dichiarato di aver consegnato i monitoraggi al municipio (lì nessuno ne sapeva niente), abbiamo consegnato le foto fatte ai mezzi pesanti che transitano su via Mori e abbiamo anche segnalato che anche prima che aprissero l'accesso ai mezzi pesanti su via mori spesso e volentieri entravano ed uscivano camion, quando metroC ha sempre negato.

Veglianti ha nuovamente proposto una "soluzione mediatrice" al preside, anche alla luce di una evidente indisponibilità di metroC a rallentare i lavori per le necessità della scuola, e cioè di riaprire temporaneamente l'ingresso di via de Magistris;
il preside ha sostenuto che quella non era la sede per discuterne e l'ingresso di via de Magistris non si può aprire in quanto non si potrebbero più far uscire i bambini nel giardino durante le ore di scuola.

Ferretti si è detto disponibile a scrivere una lettera (questa volta a Roma metropolitane) per richiedere che l'accesso dei mezzi pesanti e i lavori particolarmente disturbanti vengano fatti al di fuori dell'orario di apertura della scuola; per richiedere nuovamente i monitoraggi (prima e dopo l'apertura del cantiere), per sapere se i nuovi rilevatori promessi sono stati posizionati oppure no e a convocare una nuova commissione per mercoledì prossimo convocando questa volta roma metropolitane e non più metroC.

Veglianti ha proposto di chiedere a MetroC di fare un'assemblea a scuola per relazionare sullo stato dei lavori a tutti i genitori, sul passaggio della talpa, sui lavori di consolidamento, e cosa più importante sui monitoraggi, che nessuno ad oggi ha potuto vedere.

Ferretti ha concluso dicendo di voler ripeter la commissione la prossima settimana invitando questa volta Roma Metropolitane.

Finita la riunione ci ha raggiunto un altro genitore delle Tot) che voleva sapere se dopo la crepa dell'anno scorso formatasi poco tempo dopo il terremoto dell'abruzzo, c'erano state altre perizie sullo stabile; il responsabile dell'ufficio tecnico ci ha spiegato che il municipio dopo la scossa dell'abruzzo ha monitorato tutte le scuole e che per quanto riguarda la Toti la crepa non era stata causata dallo "sciame sismico". Durante quel sopralluogo tecnico era stato individuato un sensore rotto che non si sa se sia stato, da allora, sostituito.

Ci ha anche spiegato che per sospetti danni alla struttura causati dalla presenza del cantiere la procedura è che il preside o il responsabile della sicurezza chieda metro C di fare una nuova perizia (che non può essere richiesta nè dal municipio, nè dai genitori)

Abbiamo anche chiesto se sapeva qualcosa della presenza dell'amianto a scuola e ci ha spiegato che anche in questo caso bisogna rivolgersi al responsabile della sicurezza della scuola che relaziona sulla questione;

vi ricordo che ad oggi Metro C non ci ha ancora spedito la documentazione promessa (monitoraggi e dichiarazione delle cose dette da D'Angelo all'incontro dell'8 marzo)

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