Perchè un'associazione di genitori nella nostra scuola

L'associazione dei Genitori della scuola dell'Infanzia ed Elementare Enrico Toti di Roma è aperta a tutti coloro che abbiano interesse e piacere nel partecipare alla vita della scuola dei nostri bambini e che credano nella ricchezza dell'interscambio tra la scuola e il territorio

venerdì 18 marzo 2011

ASSEMBLEA DEI GENITORI: DI COSA ABBIAMO PARLATO?

Martedì scorso, come previsto, si è tenuta l'assemblea dei genitori della Scuola dell'Infanzia. La partecipazione è stata forse scarsa rispetto al numero dei genitori presenti ma certamente ricca rispetto alla qualità e quantità degli interventi. 

Si è proceduto da subito con l'elezione: Chiara Ludovisi è Presidente dell'Assemblea e resterà in carica per un anno.

Si sono affrontate poi varie questioni, dall'opportunità di trovare nuovi canali di comunicazione tra Scuola e genitori e di migliorare quelli esistenti all'ormai nota questione dell'amianto.

Rispetto alla comunicazione è stato proposto di rendere più visibile la bacheca delle comunicazioni scuola/genitori, anche se la coordinatrice ha sottolineato il fatto che non ci siano spazi a disposizione e che molto dipende dalla volontà dei genitori di cercare le informazioni. Sollecitava anche, da parte dei rappresentanti di sezione e dei genitori più attenti, un coinvolgimento dei genitori più 'distratti'. 

Per quanto riguarda la questione amianto si è convenuto che le azioni intraprese finora (raccolta firme, lettere e solleciti vari) non abbiano dato i frutti sperati e che sia necessario passare ad azioni più visibili e disturbanti.
Apriamo quindi il dibattito e la raccolta di idee in proposito, la Scuola, nei limiti delle proprie possibilità, si è detta disponibile a sostenere e partecipare alle iniziative che verranno proposte. Da questo punto di vista i rappresentanti dei genitori al Consiglio di Scuola sono in contatto con i rappresentanti dei genitori del Consiglio di Circolo (Scuola Elementare) per elaborare e proporre strategie ed iniziative comuni, dato che si tratta di un problema che riguarda tutti.

I genitori che fanno parte della commissione mensa ci hanno poi aggiornato rispetto ad un controllo fatto nei giorni scorsi, tutto è risultato regolare e entro i canoni previsti dal modulo a loro disposizione.

Ultimo punto affrontato, prima che il tempo a nostra disposizione si esaurisse, è stato quello della condizione della strada di accesso alla scuola, perennemente disseminata di escrementi e altre amenità solitamente destinate ai cassonetti. Nonostante le sollecitazioni fatte dalla Scuola la strada non viene pulita di frequente, mentre è diventata luogo privilegiato per le passeggiate serali dei cani e dei loro incivili padroni. Si è deciso di affiggere dei cartelli con il numero AMA (800 867 035) da chiamare per sollecitare la pulizia della strada e di fare chiamate ad oltranza, mentre la Scuola solleciterà i vigili a fare maggiori controlli serali che fungano da deterrente.


Siamo sempre più convinti che momenti come questo siano fondamentali per creare legami e sinergie tra i genitori e tra genitori e Scuola, forse uno di quegli strumenti che potrebbero facilitare la comunicazione di cui si diceva. 



2 commenti:

  1. ciao,a proposito dell amianto in assemblea c'è stata una proposta interessante:tenere delle lezioni outdoor sulla piazza del campidoglio.Potrebbe darci una gran visibilità se organizzata con una massiccia partecipazione, inoltre è palese (a mio avviso) che fra le priorità del Comune di Roma non ci sia la salute dei nostri figli quanto la "buona reputazione".
    A parte la possibile creazione di un promo(video) sulla presenza dell amianto nelle scuole da parte di operatori indipendenti, si potrebbe cercare di capire quanta parte di responsabilità ha la asl di zona nella segnalazione di un così grave problema di salute pubblica.In caso(come io penso e mi auguro che sia)si potrebbe rendere inequivocabilmente manifesto alla stessa asl, il "caso amianto-toti" e dopodichè pretendere che si prendano immediati provvedimenti.Suggerisco inoltre di essere assolutamente certi della responsabilità dell ufficio del municipio, che sembrerebbe (sentito in assemblea) aver mancato l'invio in tempo per la richiesta oppure accettazione dei fondi che erano stati destinati alla bonifica, e conseguentemente consegnare una lettera di protesta e perché no di diffida(se si può) nei confronti di esso.Quando si sbaglia, bisogna prendersi le responsabilità...così ho sentito dire.
    Si potrebbe inoltre cercare di organizzare altri tipi di protesta,basandoci sul calendario d'eventi capitolino, in modo da aver il maggior risalto possibile.
    ciao lesley

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  2. aspettiamo che i rappresentanti dei genitori di materna ed elementare si incontrino e stabiliscano, magari anche con le scuole, i passi che possiamo fare insieme e poi, io credo, si può procedere.
    Veronica

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